Per i vendor It che si rivolgono ai mercati della pubblica amministrazione (PA), come Microsoft, il momento è propizio, nonostante le poche risorse finora destinate agli investimenti in innovazione. Il nuovo governo, nell’ambito del cosiddetto programma Semplificazioni, ha infatti deciso da fare un notevole sforzo per sostenere questa azione politica anche con gli strumenti informatici, in particolare i servizi di Cloud computing. Sensibilizzando in qualche misura anche porzioni della Pa locale e quella degli enti autonomi.
“Consapevole della delicata fase di transizione che la Pubblica Amministrazione si trova oggi ad affrontare, Microsoft intende supportarla con soluzioni concrete in grado di agevolarne il percorso di innovazione. Conciliare le riduzioni dei budget con la qualità dei servizi offerti è una sfida che la PA può vincere puntando su una tecnologia adeguata che permetta di risparmiare, soddisfacendo al contempo le aspettative di dipendenti e cittadini. Siamo convinti che il modo migliore per operare in questa direzione non stia nell’effettuare tagli indiscriminati, ma piuttosto nell’individuare aree di investimento che possano rendere i processi organizzativi più efficienti ed efficaci”: questa la dichiarazione che abbiamo raccolto da Rita Tenan, Direttore della Divisione Public Sector di Microsoft Italia.
Microsoft offre soluzioni concrete in molteplici ambiti, quali Unified Communications & Collaboration, Business Intelligence, servizi di Data Center avanzati e virtualizzazione, Citizen Relationship Management, dematerializzazione e archiviazione digitale e naturalmente Cloud Computing, con il lancio del nuovo System Center 2012, la cui versione di prova è scaricabile da questo link.
Un caso che ben esemplifica il valore strategico di questa modalità è quello del Centro Servizi Territoriale (CST) della Provincia di Lecco che per erogare servizi di comunicazione e collaborazione omogenei per tutte le municipalità ha optato per il Cloud Computing di Microsoft. Il CST è oggi in grado di fornire un accesso basato su sottoscrizione per utente e per mese a Microsoft Exchange Online, Microsoft SharePoint Online, Microsoft Office Communications Online e a Microsoft Office Live Meeting. “Tutti i dipendenti, puntualizza Tenan, possono così accedere agli stessi servizi in hosting di posta elettronica, collaborazione e comunicazione in tempo reale. La sicurezza della posta elettronica e dei dati sono garantiti dal Microsoft Online Services, che gira su una rete globale di data center protetti da più livelli di sicurezza e con la garanzia di funzionalità operativa offerta da Microsoft. In breve, i benefici che sta sperimentando la Provincia di Lecco sono riconducibili ad un risparmio di 150.000 euro all’anno sui costi IT complessivi, ad una migliore comunicazione e collaborazione tra i componenti l’organizzazione, alla possibilità di lavorare in maniera più efficiente, oltre che ad una maggiore affidabilità contro i virus informatici, e, non da ultimo, a migliori servizi resi ai cittadini, più efficienti e integrati”.