L’interesse di Poste Italiane verso le tecnologie aperte è cosi forte che ha creato un Centro di Competenza Open Source interno, che sovrintende alle selezione e alle linee guida di tutte le soluzioni open in azienda. Per crescere in ambiente open ha optato per le soluzioni Red Hat Enterprise Linux e JBoss Enterprise Middleware. In particolare Poste Italiane ha scelto JBoss Enterprise Middleware per progetti come “PostaCertificat@”, il servizio di posta elettronica certificata voluto dal Ministro per la Funzione Pubblica e l’Innovazione destinato ai cittadini; Track & Trace, per la tracciatura della corrispondenza; e Poste MailBox per i servizi online volti ad aiutare i clienti a gestire comunicazioni e documenti. La piattaforma Track & Trace, ad esempio, consente la rintracciabilità di un prodotto durante tutto il ciclo di lavorazione. Con un numero di transazioni che supera le 500.000 l’ora si tratta di una piattaforma assolutamente chiave per il Gruppo Poste Italiane. Il servizio PostaCertificat@ è invece un sistema di posta elettronica dotato di caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione dei dati, nel quale è fornita al mittente documentazione elettronica, con valenza legale, attestante l’invio e la consegna di documenti informatici. L’architettura scalabile ed affidabile di JBoss Enterprise Middleware garantisce elevati livelli prestazionali e l’utilizzo di software open source ha consentito una significativa riduzione del Tco della piattaforma. “Le motivazioni che hanno portato alla decisione di adottare la tecnologia Red Hat negli ambienti mission-critical sono molteplici”, afferma Roberto Di Mambro, ‘ideatore’ del Competence Center Open Source all’interno delle Tecnologie dell’Informazione di Poste Italiane. “Se da un lato c’è sicuramente una considerazione sul fronte economico, dall’altro è fondamentale sottolineare l’acquisizione di una soluzione affidabile e robusta”. Poste Italiane negli ultimi anni ha realizzato un profondo processo di rinnovamento con l’obiettivo di innalzare la qualità dei servizi, ampliare la gamma dell’offerta e rafforzare il proprio ruolo quale sistema di riferimento a supporto del Paese. La realizzazione di un Enterprise Data Warehouse aziendale in collaborazione con Teradata, è stato un elemento importante di questa strategia di rinnovamento dell’azienda perché ha consentito di raggiungere l’integrazione tra diverse tipologie di business e di passare da una gestione prevalentemente di prodotto a una gestione focalizzata sulle necessità del cliente. La possibilità di far convergere diverse informazioni in un’unica base dati e di operare con semplicità su di essa consente oggi a Poste Italiane, nel piano rispetto delle normative vigenti, di fornire ad ogni cliente un servizio personalizzato aiutandolo a cogliere le opportunità di business migliori anche grazie alla realizzazione di un programma di Crm tra i più importanti d’Europa.
RedHat e Teradata in Poste Italiane
L’interesse di Poste Italiane verso le tecnologie aperte è cosi forte che ha creato un Centro di Competenza Open Source interno, che sovrintende alle selezione e alle linee guida di tutte le soluzioni open in azienda. Per crescere in ambiente open ha optato per le soluzioni Red Hat Enterprise Linux e JBoss Enterprise Middleware. In […]