Per operare con successo nello scenario di mercato attuale, gli istituti finanziari devono concentrare le proprie risorse sulla creazione e l’erogazione di servizi innovativi e di qualità ai propri clienti, ricorrendo a tutti gli strumenti offerti dalla tecnologia, inclusa l’esternalizzazione dei servizi. È questo il senso principale del nuovo tassello delle decennale collaborazione tra Hp e Unicredit.
Hp Enterprise Services Italia ha infatti firmato con UniCredit Business Integrated Solutions società globale di servizi del Gruppo con base in Italia, un accordo della durata di 15 anni per ottimizzare le attività relative alla gestione delle retribuzioni e l’It per i processi amministrativi delle risorse umane all’interno dell’organizzazione. I servizi saranno erogati attraverso la società dedicata di proprietà congiunta ES Shared Service Center.
Hp supporterà UniCredit nell’adozione di tool comuni per i processi Hr e le retribuzioni, fornendo i servizi Hp Human Resources e Payroll per il personale in servizio e in pensione in Italia e in Austria.
Non sempre in passato queste operazioni hanno dato i benefici attesi. Ma grazie alle best practice di Hp e alle competenze tecniche di UniCredit, il nuovo modello di servizio mira a perseguire diversi benefici per la Banca tra cui la razionalizzazione dei costi amministrativi, una migliore qualità delle transazioni e un’ottimizzazione della reportistica relativa a personale e retribuzioni. “È importante per UniCredit perseguire e creare partnership di valore con player strategici per continuare il percorso di crescita del business e mettere a frutto le opportunità a disposizione per rafforzare la propria posizione di mercato – ha commentato Massimo Schiattarella, Direttore Generale di UniCredit Business Integrated Solutions -. Hp è un alleato di comprovato valore, che sosterrà le nostre iniziative con processi di business e competenze tecnologiche, permettendoci di rimanere focalizzati sul servizio offerto alla nostra vasta clientela”.
Nei fatti UniCredit realizzerà la migrazione delle varie piattaforme di Hr ed Enterprise resource planning (Erp) verso un modello enterprise standard unificato, basato su soluzioni Sap, mentre Hp fornirà i servizi di Applications Transformation e Modernization Services per guidare la trasformazione della banca verso la piattaforma basata sulle soluzioni Sap.
L’implementazione globale delle applicazioni enterprise fornirà a dipendenti e manager funzionalità self service, insieme a un portafoglio semplificato di applicazioni e tool di supporto. Sempre Hp ospiterà la piattaforma basata sulle soluzioni Sap di UniCredit presso i propri data center, fornendo alla banca la propria gamma di servizi d’infrastruttura, sicurezza e rete.
Se negli anni passati il paradigma che portava all’adozione di soluzioni esterne era prevalentemente il “cost cutting”, da qualche anno si assiste a un nuovo approccio che vede da un lato la focalizzazione delle aziende sulla concentrazione delle risorse interne sul core business aziendale e, dall’altro, l’affidamento all’esterno di attività caratterizzate da elevati volumi e basso valore aggiunto e di componenti di processo sulla base di analisi molto più scrupolose rispetto al passato.
L’intesa Hp-Unicredit sembra ripetere più un copione sperimentato che cimentarsi in sfide realmente innovative. Ma ben vengano anche queste di intese, in un momento come l’attuale: sono pur sempre una chiave per accedere a migliorie tecnologiche tali da portare un reale valore di efficientamento di cui le banche italiane hanno molto bisogno.