Ds Group è una società di consulenza Ict, che concentra la sua attività sulla progettazione e lo sviluppo di soluzioni applicative per dispositivi mobili multipiattaforma e multidevice, partner di un gigante come SAP per quanto riguarda le soluzioni di backend. La società ha da poco ricevuto dalle più alte cariche dello Stato il prestigioso Premio nazionale per l’innovazione nei servizi del settore Ict, grazie al progetto “businessPad e Generation”.
“Si tratta di una piattaforma business per la Sales Force Automation, che gira su iOS, Android e Rim Blackberry – spiega Romeo Quartiero, Ceo del gruppo – . Offre diversi moduli integrati, con funzionalità fruibili anche in modalità as a service via cloud e app native scaricabili gratuitamente dagli store dedicati. I servizi sono accessibili dalla forza vendita anche offline per garantire una maggiore libertà di utilizzo”.
Il modulo di businessContent consente all’azienda di pubblicare, gestire ed inviare ai mobile worker informazioni multimediali come foto, filmati, news e altri materiali. Il modulo businessSales è invece una soluzione personalizzabile che mette a disposizione servizi come businessCatalog e businessOrder, per la gestione digitale di tutto il processo di vendita e la presentazione dei prodotti in modo nuovo, più dinamico. “I moduli comprendono un video catalogo con ogni genere di informazioni, sia testuali che multimediali, incluse interviste o spot pubblicitari. Dalla scheda multimediale è facile accedere al carrello d’acquisto che porta alla chiusura dell’ordine. Il tool in questo caso è integrabile con sistemi per la firma digitale in remoto”.
BusinessCatalog consente inoltre di tenere traccia dei prodotti che stati presentati al cliente, per segmentare il mercato e analizzare la vendita anche dal punto di vista del marketing e del cross-selling. E’ infine dotato di sistemi di reportistica e contiene materiali formativi o informativi ad uso della forza vendita (mini-corsi sulle tecniche di selling, aggiornamenti normativi per specifici settori, eventuali promozioni da parte dell’azienda). La piattaforma businessPad offre poi soluzioni di mobile device management, per gestire da remoto i tablet senza doverli portare fisicamente in azienda in caso di malfunzionamento o per manutenzione del software. “E’ dall’uscita dei primi dispositivi Pad che pensavamo di fornire soluzioni per i ‘colletti bianchi’, i venditori e i mobile worker della sales force, fino allora sostanzialmente esclusi dall’utilizzo professionale dei palmari”, aggiunge Quartiero. Dalle fasi iniziali di gestazione, nel 2011 la piattaforma si evolve per supportare nuove funzionalità consentendo una sostanziale autonomia di pubblicazione dei contenuti di business da parte dei team aziendali dedicati del cliente. Ciò attraverso un portale messo a disposizione da Ds Group, cosa che fa di businessPad “qualcosa di più di una semplice soluzione Sfa”, precisa Quartiero.
“Per il futuro, stiamo pensando di puntare sempre più su cloud e mobility attraverso ‘Generation’, un generatore di applicazioni. Si tratterà di una piattaforma per offrire ad un numero elevato di aziende la possibilità di accedere ad un portale dedicato per comporre in autonomia la propria applicazione e quindi inviarla alla forza vendita, tutto ciò grazie alla nostra tecnologia che rende automatico questo rapporto con le aziende. Al momento è solo un progetto di cui noi siamo gli incubatori, ma forse in futuro potranno anche nascere spinoff da questa idea iniziale”. Intanto anche altri player del mercato del software per il mobile si stanno muovendo, mentre il livello di adozione dei nuovi tablet è generalmente in crescita nelle imprese italiane. In base ai risultati di una recente ricerca dell’Osservatorio New Tablet & Business Application della School of Management del Politecnico di Milano, sempre più aziende sono interessate a dotarsi di questi strumenti, ormai considerati un differenziale competitivo nei confronti della concorrenza per motivi di efficienza ed efficacia nella gestione del business. La survey prevede infatti un trend di crescita nell’adozione dei nuovi dispositivi che porterà ad “aumentare la copertura dei processi di business e di conseguenza anche il numero di business apps da gestire e integrare tra loro e con i sistemi”. Il mondo dei tablet sembra quindi denso di promesse per chi saprà cavalcare l’onda dell’innovazione, e ricco di sorprese nel prossimo futuro.